Cambio di stagione 2: alleggerire l’armadio

armadio vestiti decluttering

 

Dopo aver trovato la giusta ispirazione, è ora di fare una bella cernita tra i nostri abiti.

Questa – per molte di noi – è la parte più difficile.

Con mille scuse, ci aggrappiamo disperatamente ai nostri vestiti come se da questi dipendesse la felicità dei nostri giorni futuri: sono ricordi, li abbiamo pagati tanto, magari-forse un domani potrebbero servirmi, aspetto di perdere 5 chili, ecc.ecc.

Tutte queste motivazioni sono valide, certo, ma quando le soppesate tenete conto anche che ogni vestito nel nostro armadio ha un “costo”:

  • occupa spazio
  • porta polvere
  • crea confusione mentale
  • ci rende più difficile pulire l’armadio
  • ci rende più difficile trovare il capo che vorremmo indossare.

Quindi, ne vale proprio la pena tenere tutto?

Ha senso conservare il piumino della nonna anche se abitiamo in Sicilia? Non sarebbe meglio – piuttosto – avere libero un ripiano dell’armadio?

Valutate entrambi i piatti della bilancia e decidete quale pesa di più.

Buttate tutto ciò che è vecchio e rotto. Regalate ciò che può rendere felice qualcun altro.

Non ci avete perso: avete guadagnato spazio, tempo, aria e leggerezza! ^_^

 

9 pensieri riguardo “Cambio di stagione 2: alleggerire l’armadio

  1. Ok, ieri l’ho fatto! Ho alleggerito (parecchio) l’armadio ma…..per ora ho spostato tutto il “superfluo” in quello della stanza accanto, non mi sento pronta a cambiamenti radicali, diciamo che ho adottato la regola del 333 (33 capi per 3 mesi) vediamo come va, certo guardare l’interno dell’armadio per ora mi da una grande (e ariosa) soddisfazione. ^___^

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    1. Comunque direi un ottimo inizio! Datti qualche mese de tempo… Se al prossimo cambio di stagione ti rendi conto di non aver utilizzato nessuno degli abiti che si trovano nella stanza accanto puoi decidere tranquillamente di liberartene! 😉😉

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  2. “ci aggrappiamo disperatamente ai nostri vestiti come se da questi dipendesse la felicità dei nostri giorni futuri”. Sembra un’esagerazione, ma sul serio, un mese fa a mia madre hanno rovinato un abito in tintoria. Lei mi ha chiamata piangendo, e al mio tentativo di sdrammatizzare ha ribattuto che io non potevo capire, perchè quell’abito era come un figlio! :O
    Certo, comunque, sarebbe tutto più facile se ogni vestito non portasse con sè quel pensiero “quando sarò di nuovo magra” “quando comincerò a vestirmi come quelle alla moda” “quando mio marito mi porterà a cena in un posto elegante”…

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    1. Monia, dipende anche a quale “te stessa” vuoi più bene…
      Vuoi più bene alla te stessa del passato? Conserverai gli abiti carichi di ricordi, anche se non li indossi più.
      Vuoi più bene alla te stessa del futuro? Terrai i vestiti che potrebbero servirti un domani, anche se non ne hai la certezza.
      Io ho scelto di voler bene alla me stessa del presente, tenendo solo ciò che mi fa stare bene ora e senza il peso di altre me stesse che ormai non ci sono più o che non so se mai arriveranno. ❤
      Poi, per carità, siamo comunque essere irrazionali, per cui alcuni vestiti diventano dei tesori senza motivi apparenti e quindi ce li teniamo ugualmente e va bene così! 😉

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    1. E’ una buona regola se riesci a applicarla! 🙂
      Ma, giusto per curiosità, come fai a ricordarti quando hai indossato un capo per l’ultima volta? Io non so se ce la farei… 😦

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