Le 3 abitudini che mi hanno cambiato vita

La differenza tra la mia vita precedente (caotica e sovraffollata) e quella attuale (non perfetta, non ancora pienamente soddisfacente, ma senza dubbio decisamente migliore), sta in tante piccole abitudini che sono cambiate nel frattempo.

Se dovessi scegliere però quali sono le 3 abitudini che hanno più di tutte contributo al miglioramento qualitativo del mio tenore di vita, direi:

  1. non procrastinare: fare sempre subito tutto ciò che va fatto. Soprattutto quando si tratta di cose poco piacevoli o noiose. Troppo spesso, rimandare un lavoro significa fare ancora più fatica dopo;
  2. minimalismo e focus: sono 2 concetti che per me vanno di pari passo. Ho imparato a focalizzarmi su ciò che è davvero importante per me (sia in termini di oggetti che di impegni) e abbandonare tutto il resto;
  3. resilienza: ogni giorno la vita ci propone nuove sfide da affrontare. Non voglio più esserne spaventata e sfuggire. Voglio prenderle come occasioni per crescere, imparare cose nuove e allargare la mia zona di comfort.

 

 

4 pensieri riguardo “Le 3 abitudini che mi hanno cambiato vita

  1. L’ha ribloggato su Ago, filo e colla a caldoe ha commentato:
    E’ interessante leggere quanto delle piccole accortezze e abitudini possano cambiare se non rivoluzionare la vita di qualcuno.
    Io sono alla ricerca di #organizzazione perché, quando manca (e a me manca…), tutto intorno si mette in standby!
    …e allora #organizziamoci!!!

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  2. Confesso che fino a pochi anni fa non conoscevo la parola procastinare, e non è un gioco di parole ma non l’avevo proprio mai sentita (ahimè) quindi non conoscevo il significato ma credo sia quella più importante per far funzionare le cose….”Cosa fatta capo ha” ormai è il mio motto! Sostituisce benissimo no?

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