Ci mettiamo a dieta per perdere tot chili, per la prova costume o per entrare in una taglia 42….
Viviamo questo percorso come un sacrificio in vista di uno scopo.
Invece, il viaggio verso una meta ambita, può diventare anch’esso piacevole.
Pensiamo a quanto stiamo facendo del bene al nostro corpo, mangiando sano e senza eccessi.
Da domani il nostro obiettivo deve essere “mi tratto bene perché me lo merito” e non “faccio sacrifici per perdere peso”.
Se mangiare bene e fare attività diventa una nostra abitudine, i chili caleranno senza sforzo, anche con qualche sgarro ogni tanto.
(Ve lo dice una che ha perso 9 chili nell’ultimo anno ^_^ )
Anch’io penso che dimagrire sia un percorso per se stessi, per volersi più bene e vedersi più belle/i. Nelle ultime due settimane non mi sono mai pesata, e nonostante tutto non mi vedo/sento più grassa sebbene non abbia fatto grandi rinunce. Forse il segreto è proprio la serenità!
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Certo! Altrimenti essere “a dieta” diventa un peso e dopo 2 mesi molliamo…. ^_^
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Come hai ragione! La parola dieta nasconde tante insidie, assomiglia troppo a divieto o costrizione, mentre invece “mangiare meglio” è di tutt’altro impatto! Bella questa cosa del cambio obiettivo, vale anche per tante altre situazioni, grazie per la condivisione!
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Grazie a te Claudia!! :-*
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