30 modi per essere più felici (di Gretchen Rubin)

Ammetto di non aver mai letto “Progetto felicità” di Gretchen Rubin, ma mi sono imbattuta nei suoi 30 modi per essere felici.

Le premesse che la Rubin fa sono queste:

  • il livello della nostra felicità dipende da noi, da ciò che pensiamo e da ciò che facciamo;
  • ci sono situazioni in cui non è possibile essere felici, ma si può essere più felici di quanto si era fino a un attimo prima.

Quando sente di essere triste, mette in atto una di queste 30 azioni, per risollevare il morale:

  1. fa 10 salti sul posto;
  2. va all’aperto e guarda il cielo;
  3. coccola il suo cane Barnaby;
  4. invia una foto di Barnaby alla sua famiglia;
  5. rilegge alcuni capitoli di libri per bambini o ragazzi che lei ama: Graceling, Harry Potter, Narnia, Melendy Quartet, ecc.;
  6. si gode un buon profumo;
  7. fa un piccola buona azione per qualcun altro;
  8. elimina un po’ di cianfrusaglie in casa (se ne trovano sempre);
  9. cerca un bel colore attorno a lei;
  10. chiama sua sorella Elizabeth;
  11. si prende un minuto per essere grata per qualche aspetto fondamentale della sua vita: gli ascensori, i termosifoni, Wikipedia,…;
  12. invia un aggiornamento della sua famiglia;
  13. pulisce la sua scrivania;
  14. copia alcune citazioni nel suo enorme libro delle citazioni;
  15. guarda la sua App TimeHop*;
  16. si assicura di non avere freddo, caldo, sete, fame o bisogno di andare in bagno: in altre parole, si tratta come un bambino piccolo;
  17. ricopia la sua lista di cose da fare, che così è fresca e aggiornata;
  18. va in biblioteca;
  19. guarda un episodio di The Office;
  20.  cerca un pensiero positivo per controbattere la fonte della sua infelicità;
  21. legge a caso alcune pagine di “Diario di una scrittrice” di Virginia Woolf;
  22. si prepara una tazza di caffè;
  23. programma un evento divertente: pianifica un’uscita, fissa un appuntamento con un amico, aggiunge un libro alla sua lista di libri da leggere;
  24. rilegge l’elogio a Neville Chamberlain di Winston Churchill;
  25. affronta un piccolo e fastidioso compito che le pesava;
  26. si muove con più energia, sfoderando il sorriso;
  27. pianifica di andare a letto presto;
  28. abbraccia un membro della famiglia (chiunque sia disponibile);
  29. fa una ricerca veloce su un argomento che la affascina, ma che non è legato al suo lavoro;
  30. ascolta Nina Simone che canta “Feeling Good”.

 

 

*TimeHop è un’applicazione che ogni giorno ti mostra le foto che hai scattato quello stesso giorno un anno prima o 2 o 3, ecc., recuperandole dalla memoria del tuo telefono, o dal tuo account Facebook, Instagram, ecc.