Abbiamo il ritmo nel sangue, letteralmente. Ma anche nel respiro.
Insomma, il nostro corpo porta avanti in maniera ritmica tutto ciò che è involontario, ossia tutto ciò che facciamo (respirare, far circolare il sangue) senza nemmeno bisogno di pensarci.
Il ritmo permette di mettere il cervello in stand-by e procedere con il pilota automatico.
Ci piace tutto ciò che è costante e prevedibile, che va avanti da sé.
È così che io vedo certe abitudini, ripetute tutti i giorni, magari sempre alla stessa ora: parte il pilota automatico e non ci si pensa più.
Imparare a essere costanti nel rifare i letti tutti i giorni, nel sistemare la cucina tutte le sere, nel passare regolarmente i bagni ecc. può essere difficile all’inizio, ma una volta preso il ritmo, non lo si molla più!