A piccoli passi

Oggi così, in questo periodo non mi va di aggiungere altro.

Una volta la nonna mi aveva dato un consiglio:

“Nei periodi difficili, vai avanti a piccoli passi.

Fai ciò che devi fare, ma poco alla volta.

Non pensare al futuro, nemmeno a quello che potrebbe accadere domani.

Lava i piatti. Togli la polvere. Scrivi una lettera. Fai una minestra.

Vedi?

Stai andando avanti passo dopo passo.

Fai un passo e fermati. Riposati.

Fatti i complimenti.

Fai un altro passo. Poi un altro.

Non te ne accorgerai, ma i tuoi passi diventeranno sempre più grandi.

E verrà il tempo in cui potrai pensare al futuro senza piangere.”

da “La stanza delle chiavi antiche” di Elena Mikhalkova

 

a piccoli passi

a piccoli passi(1)

 

 

 

Coronavirus: 10 nuove abitudini in casa

È arrivato un cigno nero. Secondo Nassim Nicholas Taleb, un cigno nero è un evento inaspettato che arriva mettendoci in difficoltà.

Come vi ho già raccontato in un altro post sull’essere anti-fragili sta a noi decidere come reagire.

Con una maggiore dose di igiene richiesta, alcune restrizioni alla vita sociale e le scuole chiuse, è necessario introdurre in casa e in famiglia alcune nuove abitudini (o applicarle in maniera più rigorosa, se già si fanno):

  1. quando si arriva a casa, mai entrare con le scarpe, cambiarsi i vestiti e lavarsi subito e a lungo le mani (almeno 60 secondi!);
  2. pulire sempre bene e a fondo. In questo periodo abbiamo un po’ più di tempo libero (niente giri al centro commerciale, niente bambini da accompagnare alle varie attività extra-scolastiche…): approfittiamo per pulire casa con maggiore attenzione. Ricordiamoci anche di arieggiare più a lungo e più spesso;
  3. prendersi cura di sé, ad esempio idratandosi bene le mani che a furia di sapone e disinfettanti diventano secche e screpolate;
  4. fissare delle routine per i bambini, che potrebbero essere destabilizzati dall’improvvisa mancanza della scuola (le routine devono comprendere anche un orario da dedicare ai compiti e uno per aiutare con i mestieri di casa);
  5. nelle giornate di maltempo, riscoprire insieme ai figli vecchi libri o ritirare fuori i giochi in scatola;
  6. visto che iniziano a arrivare le prime belle giornate, cominciare a prendersi cura dell’orto, del giardino o del balcone. In questo modo si starà all’aria aperta, evitando i luoghi affollati;
  7. telefonare un po’ più spesso alle persone lontane, che in questo momento non possiamo raggiungere fisicamente;
  8. sfruttare la tecnologia in maniera intelligente, cercando corsi on-line o tutorial per piccoli lavoretti da fare insieme ai bambini, anziché imbambolarsi davanti a telefilm o cartoni animati;
  9. dedicarsi alla cucina e ai pasti preparati in casa, anche quelli che richiedono un po’ più di tempo
  10. essere un po’ più larghi di manica con i bambini, che con tanto tempo libero a disposizione potrebbero annoiarsi. Lasciamo che costruiscano un fortino con i cuscini del divano, che giochino ai birilli con i barattoli di plastica, che facciano lunghi bagni caldi.

 

coronavirus nuove abitudini

 

La prima routine: il riordino serale della cucina

Le nostre abitudini possono essere una prigione.

Quando facciamo una cosa “per abitudine” la facciamo con il pilota automatico, senza vivere veramente il momento.

Le abitudini però hanno anche un vantaggio: sono infatti un escamotage del nostro cervello per risparmiare energia.

Ad esempio, quando la mattina usciamo per andare al lavoro non dobbiamo ogni volta pensare a che strada fare: accendiamo l’auto e partiamo.

Non sarebbe bello sfruttare questo potere che hanno le abitudini per la nostra casa?

Ci sono infatti mestieri che se fatti quotidianamente danno una svolta all’ordine e alla pulizia della nostra casa!

Non serve cercare la perfezione, non serve diventare maniacali, basta solo essere costanti!

Pochi minuti, ma tutti i giorni!

Per assimilare bene le nostre nuove abitudini, consiglio di introdurne una a settimana.

Vorrei cominciare dalla mia preferita: il riordino serale della cucina!

Sì, lo so come ci si sente la sera.

Siamo sveglie dalle 6 di mattina, abbiamo girato tutto il giorno come delle trottole e quando finalmente abbiamo terminato di cenare l’unico desiderio è quello di spalmarsi sul divano.

Sparecchiare, riordinare la cucina e dare una pulita è proprio l’ultima cosa di cui abbiamo voglia, perché ci sembra un lavoro lungo ed infinito.

Ma se questa operazione diventasse una routine che ci porta via soltanto 10 minuti?

Che ne dite? Se fosse così, un ultimo sforzo prima di arrivare al divano si potrebbe fare…

Solo 10 minuti di lavoro e in cambio avremmo la soddisfazione di trovare ogni mattina una cucina pulita ed ordinata a darci il buongiorno!

Vogliamo far diventare nostra questa abitudine serale, anziché trovarci una volta a settimana con le pile di piatti da lavare ed il lavello da scrostare?

Proviamo già da questa sera, però non cediamo alla tentazione di fare di più di 10 minuti: faremmo solo una faticaccia che la sera successiva non avremmo più voglia di ripetere.

Ora, in questa fase di inserimento della routine, lo scopo non è avere una cucina perfetta, ma acquisire una abitudine che ci rimarrà per sempre.

I risultati arriveranno con il tempo.

Già dopo pochi giorni, ci accorgeremo che nei nostri 10 minuti riusciremo a fare sempre più cose: sparecchiare, fare i piatti, pulire il lavello ed il piano cottura…quasi quasi ci verrà voglia di preparare già la colazione per il giorno dopo!

(Se proprio non avete idea di cosa fare durante questi 10 minuti seguite la check list!)

Quindi, apriamo il nostro Home Bullet Journal nella prima pagina libera e disegniamo una semplicissima tabellina come questa qui sotto, con 7 caselle (una per ogni sera di questa prima settimana) da depennare.

pulizia serale cucina

 

Ogni sera – appena finito di riordinare la cucina – sarà sufficiente fare una X sulla casella corrispondente al giorno della settimana!

Io condividerò i miei progressi sulla pagina Facebook e su Instagram! Voglio vedere anche i vostri risultati!

E se proprio proprio non volete disegnare, ho preparato un pdf per voi. Lo potete stampare nelle dimensioni che preferite, ritagliare e incollare al vostro taccuino.

Il pdf è già completo con la tabellina per la cucina e tutte le altre 5 routine che andremo a inserire nelle prossime settimane.

Cliccate sull’immagine per accedere a Etsy (dove troverete in vendita i taccuini realizzati a mano)!

introduzione delle routine home bullet journalPs: oh, mi raccomando, per il resto continuate a fare quello che stavate già facendo…non limitatevi al solo riordino serale della cucina! Procedete come siete abituate e poi un po’ alla volta sistemeremo anche il resto 😉

 

 

Pulizie di casa: come sta andando

Tempo fa vi avevo mostrato il mio planner per le routine di casa giornaliere.

Vi avevo detto che avrei voluto concentrarmi su di esse una alla volta. Ecco allora come sta andando.

Ho cominciato con il riordino serale della cucina, per non ritrovarmela poi la mattina dopo.

Le prime 2 settimane sono filate via lisce come l’olio (è normale all’inizio, sostenuti dall’entusiasmo per la novità), poi ho avuto qualche battuta d’arresto, ma nemmeno poi tanto grave. In realtà, un paio di quei quadratini vuoti sono dovuti al fatto che abbiamo mangiato fuori casa e quindi alla cucina non ho dovuto mettere mano.

Ho introdotto la routine delle lavatrici abbastanza presto, perché è una cosa su cui vado piuttosto bene (fare il bucato in realtà non mi pesa troppo). Anche qui ci sono giorni saltati, ma può dipendere dal fatto che sono stata tutto il giorno fuori casa, oppure perché il giorno prima ho fatto 2-3 lavatrici e ho gli stendini pieni.

Soltanto a 10 giorni dall’inizio mi sono concentrata anche sui letti. Anche qui non ho avuto troppe difficoltà. Alla fine si tratta solo di una questione mentale, perché per rifare il letto mi ci vuole davvero meno di un minuto.

Ora sono pronta per introdurre una 4^ routine…devo solo decidere quale!

routine pulizie di casa(1)

 

 

Le routine per le pulizie di casa

Poco tempo fa, vi ho raccontato di come io abbia introdotto nel mio Bullet Journal una tabella con le routine di casa, ossia tutti quei piccoli mestieri che vanno fatti tutti i giorni.

Ho commesso però un enorme errore. Strana questa mia leggerezza visto che studio l’argomento abitudini da anni 😆

Una delle prime regole è – infatti – che le nuove abitudini vanno introdotte una alla volta, mai tutte insieme.

È vero che io non parto da zero con queste routine, ma comunque – visto che voglio fare le cose per bene – è giusto cominciare come si deve.

Quindi anch’io introdurrò un’abitudine alla volta, iniziando dalla pulizia serale della cucina (forse perché memore della scuola FlyLady).

Cioè, ciò non significa che non faccio tutto il resto, eh. Significa che per questo periodo iniziale, cascasse il mondo, la pulizia serale della cucina la devo fare!

Quindi sono partita da ieri sera, con il primo maggio. In realtà ho fatto anche il resto (ehm, quasi tutto), ma quello che deve interessarmi e importarmi per il momento è completare la riga della voce “cucina”.

Introdurrò una nuova abitudine a settimana, o ogni 2 settimane…vediamo come va!

routine pulizie di casa

 

 

abitudini pulizie di casa