Tutto a posto!

Andando in biblioteca con i miei bambini ho trovato per caso questo libro:

tutto a posto“Tutto a posto! La grande guida per organizzare la vita una volta per tutte” di Lissanne Oliver.

 

Ora, io non credo che questo libro possa cambiare davvero la vita.

In realtà molto consigli contenuti sono già noti. Ma Lissanne ha il merito di averlo scritto molto prima del fenomeno-Konmari (ancora una volta a sottolineare che non ha inventato tutto la Kondo) e offre comunque spunti su cui è interessante fermarsi a riflettere.

Ad esempio, nel capitolo in cui parla delle cianfrusaglie, l’autrice usa questa frase:

“Accumulare significa non essere capaci di scegliere e scegliere è necessario per essere consapevoli di noi stessi.”

 

tutto a posto

Ed è vero. Quando accumuliamo oggetti inutili è perché non sappiamo scegliere

  • tra passato e presente (quando riempiamo la nostra casa di ricordi)
  • tra futuro e presente (quando riempiamo la nostra casa di “non si sa mai”)
  • tra ciò che è importante e ciò che non lo è
  • tra ciò che ci fa stare davvero bene e ciò che ci dà solo una momentanea illusione di felicità (pensiamo a un capo di abbigliamento acquistato perché in super-offerta e poi lasciato a prendere polvere nell’armadio)
  • tra ciò che aiuta a essere la persona che vorremmo diventare e ciò che invece ci fa solo perdere tempo.

 

Quindi, conclude Lisanne:

“La questione è che cosa tenere, non che cosa buttare”