Spesso quella contro il disordine dei figli è una lotta estenuante.
Per uscirne vivi ci sono alcuni fattori da tenere presente:
- per prima cosa, noi genitori dobbiamo sempre dare il buon esempio: inutile pretendere che i nostri figli siano ordinati quando noi non lo siamo;
- avere costanza: riordinare un delirio di giocattoli una volta al mese non ha alcun senso. Meglio abituarli a mettere a posto di giorno in giorno;
- renderlo divertente e far loro notare quali siano i vantaggi di avere i loro giocattoli a posto (non si rovinano, si sa sempre dove trovarli, ecc.);
- ricordare loro di mettere a posto un gioco prima di tirarne fuori un altro;
- studiare soluzioni organizzative semplici e adeguate.
Per quanto riguarda questo ultimo punto, a casa nostra abbiamo optato per un mobile a cassetti. In questo modo:
- riordinare è veloce perché basta buttare i giochi nei cassetti a cui accedono facilmente;
- riordinare è facile, perché ogni cassetto ha la sua etichetta: sono un po’ scritte e un po’ disegnate da loro…l’importante è che noi ci capiamo;
- le regole sono chiare per tutti: alcuni cassetti sono per i giochi di mia figlia, alcuni giochi sono per i giochi di mio figlio, altri per i giochi in comune;
- c’è molto rispetto: i giochi vanno sempre prestati, ma ognuno di loro a un cassetto dei “tesori”, dove può mettere giochi troppo preziosi per essere condivisi (sono i bambini stessi a decidere di volta in volta che giocattoli mettere lì dentro);
- è facile anche giocare, perché i cassetti possono essere tirati completamente fuori per essere portati in un’altra stanza della casa.
In questo modo, i bambini hanno uno spazio comodo da riordinare, ma anche piacevole per rilassarsi ^_^